lunedì 29 novembre 2010

Malta

Malta, ufficialmente Repubblica di Malta (in maltese Repubblika ta' Malta, in inglese Republic of Malta), è uno stato insulare dell'Europa meridionale, membro dell'Unione Europea.
Il territorio della Repubblica di Malta è situato nel
Mediterraneo, nel canale di Malta, tra la Sicilia e la Libia, e compreso nella regione fisica italiana, è composto da un arcipelago di 316 km² che comprende, oltre all'isola di Malta, l'isola con estensione territoriale maggiore, le isole di Gozo, Comino, Cominotto e Filfola.
Lingue ufficiali sono il
maltese e l'inglese. L'italiano, anch'esso ufficiale fino al 1934, quando fu soppresso dagli Inglesi, resta molto diffuso, compreso da circa il 66% dei maltesi[3]
L'ingresso nell'Unione europea è avvenuto il 1º maggio 2004 e dal 1º gennaio 2008 ha adottato l'euro come moneta. Malta è inoltre membro del Commonwealth.
Il territorio di Malta emerge dalla piattaforma continentale sottomarina sicula. La porzione sommitale è costituita da rocce sedimentarie. Nella parte occidentale e meridionale dell'isola di Malta le coste sono alte e accidentate (le scogliere di Dingli s'innalzano a più di 240 m sul livello del mare), perlopiù prive di approdi. Nella parte orientale e settentrionale la costa è accessibile: si aprono ampie spiagge sabbiose o rocciose e numerose sono le insenature, solchi vallivi simili a rías. A est le baie più ampie e profonde sono quelle di Mellieha, Saint Paul's, Saint Julian's, Marsamxett e Grand Harbour (tra queste ultime due, separate dal promontorio di Mount Sceberras, sorge il porto della Valletta), a sud vi è la baia di Marsa Scirocco.
Il suolo è roccioso e povero, anche se coltivato, grazie al sistema dei terrazzamenti con muretti a secco. Il rilievo, costituito da altipiani calcarei, è poco elevato (
Nadur Tower, 258 m), ed è caratterizzato da formazioni di origine carsica, come campi carreggiati, caverne e grotte. Tra queste ultime, le più note nell'isola di Malta sono la Grotta Azzurra, il Ghar Dalam (Caverna Oscura) – in cui furono rinvenuti resti di specie risalenti a 170 mila anni fa
e ormai estinte, come elefanti e ippopotami nani – e nell'isola di Gozo la grotta di Calipso.

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