L'iniziativa di Acer mette in contatto chi ha la casa inagibile e chi decide di ospitare in vacanza i terremotati.
BOLOGNA - Una casa delle vacanze per chi ha subito il terremoto del 20 e 29 maggio. Dalla Sicilia alla Sardegna, dal Salento alla Valle d'Aosta: toccano tutto il Paese, isole comprese, gli alloggi messi a disposizione da alcuni privati per offrire qualche giorno di sollievo e vacanza alle famiglie modenesi colpite dal sisma. L'INIZIATIVA - A coordinare l'iniziativa è Acer Modena che, attraverso il suo sito (www.aziendacasamo.it) , raccoglie l'elenco delle sistemazioni disponibili, spiegandone le caratteristiche. L'iniziativa «Una casa ai terremotati» è rivolta alle famiglie residenti nelle aree colpite dal terremoto con alloggio ufficialmente dichiarato inagibile con ordinanza del sindaco: grazie al progetto coordinato da Acer, è quindi possibile, per alcuni di questi nuclei familiari, ottenere ospitalità per un breve periodo di sollievo presso privati o strutture che hanno segnalato tale disponibilità. L'ELENCO - L'elenco degli alloggi (attualmente una dozzina, sparsi in tutta Italia) viene aggiornato man mano che giungono segnalazioni o che vengono ritirate o esaurite le disponibilità. La priorità è data a chi fa per primo richiesta, attraverso una semplice domanda scritta da inviare via e-mail o fax ad Acer: sul sito dell'Azienda modenese, oltre all'elenco degli alloggi, è possibile trovare tutte le informazioni utili. Una volta inoltrata la richiesta, Acer Modena metterà in contatto il richiedente con l'ospitante, fino ad esaurimento delle disponibilità: non si darà corso a richieste che non hanno alcuna possibilità di essere esaudite, o per le quali gli ospitanti abbiano ritirato l'offerta. Chi otterrà ospitalità in una di queste strutture dovrà poi recarsi con propri mezzi presso la località scelta. Per essere ospitati si dovrà mostrare e lasciare copia dell'ordinanza di inagibilità dell'alloggio, insieme ad un proprio documento di identità.
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