mercoledì 16 luglio 2014

Polonia per bambini:Gli gnomi di Wroclaw

 

Polonia per bambini:Gli gnomi di Wroclaw
Un tempo Arcik  lavorava in una taverna. Poi un giorno, dopo aver ascoltato per l'ennesima volta le incredibili storie della gente proveniente da ogni angolo del pianeta, cominciò a provare anche lui l'irresistibile desiderio di partire per esplorare il mondo.
Si licenziò, salutò parenti e amici e dopo aver gettato due cose alla rinfusa nella vecchia valigia dei suoi genitori saltò a bordo di una barchetta sull'Odra .
Il piccolo battello intagliato nel legno e perfettamente adatto per navigare lungo il tranquillo fiume polacco si rivelò però inadeguato una volta raggiunto il mare aperto e invece di condurlo lungo la rotta dei vichinghi come aveva inizialmente pensato , lo portò costantemente alla deriva fino a raggiungere le coste del Sud America.
Qui i nativi lo accolsero con caloroso entusiasmo. Lo portarono al villaggio trasportandolo come un re dentro ad una sorta di retino acchiappafarfalle e misero su per lui uno straordinario banchetto.
Arcik era così entusiasta della sua prima avventura che nonostante alcune stranezze si abbandonò completamente ai costumi locali.
Almeno fino a quando si accorse che in realtà, di quel pasto luculliano, lui era la portata principale...
Inutile che vi dica che dopo una tale scioccante scoperta Arcik si diede alla fuga scappando a gambe levate.
Da allora ne ha fatta di strada, vivendo millemila avventura e esperienze formidabili.
Ad esempio, checché la storia  non ne faccia menzione, fu il primo a  raggiungere il Polo Nord.
Purtroppo non ci sono bandiere a testimoniare il grande evento.
Una volta arrivato alla meta, dopo aver affrontato traversie innumerevoli, il coraggioso gnomo si accorse infatti di averla dimenticata. Desideroso però di lasciare un segno del suo passaggio pensò  di fabbricarsela da solo,  aprì la valigia (che porta sempre con sé), prese un paio di boxer e li appese ad un bastone.
Purtroppo il vento soffiava così forte che il prezioso stendardo non durò a lungo e così Amundsen (e Ellsworth e il nostro Nobile) . si è preso tutto il merito...

Comunque Arcik è appena tornato a Wroclaw perciò se vi trovate in città correte a trovarlo e fatevi raccontare una delle sue meravigliose avventure, che presto o tardi ripartirà per nuovi fomidabili viaggi.
Lo trovate in giro, dalle parti dell'Art Hotel dove risiede quando torna a casa, con l'impermeabile adagiato sul braccio e la sua inseparabile valigia.

GLI GNOMI DI WROCLAW
Quella di Arcik  è solo una delle storie nascoste tra le vie e le piazze della bella Breslavia.
In crescita continua, queste favolose statuette di bronzo hanno invaso la città e se ne trovano un po' ovunque (pare che ad oggi siano arrivate a  trecento!)
Sui marciapiedi, davanti alle vetrine dei negozi, all'ingresso di chiese
 
 
Informazioni utili:


  • Prima di partire andate a dare un'occhiata al favoloso sito degli gnomi di Wroclaw dove trovate le novità, le date dei festival e le diverse iniziative.
  • Nel corso della caccia non dimenticate di andare a scovare lo gnomo italiano, arrivato l'anno scorso grazie ad un progetto di crowfunding. Lo trovate a Little Italy, ovviamente, a bordo di una vespa (targata ITA-WRO) con in mano un fiasco di Chianti, la pizza e la caffettiera (che ve lo dico a fare).
  • La storia di Arcik il viaggiatore è  liberamente tratta  (con qualche aggiunta personale) dal libretto in vendita presso i negozi di souvenir (lo trovate in polacco e in inglese) e che contiene 28 storie legate a 28 diversi gnomi. Costa 10 PLN (2,50 euro!) e ve ne consiglio vivamente l'acquisto. Dopo averne lette alcune invitate i bambini a inventare le proprio storie e votate lo gnomo che vi è piaciuto di più!

  • Non limitatevi ad esplorare la Rynek e i vicoli nei dintorni. Gli gnomi sono ovunque, anche di là dal fiume.
E infine, un doveroso ringraziamento a Renato, che se non avessi scoperto gli gnomi grazie alle sue meravigliose foto, forse non avrei incluso Wroclaw nel nostro viaggio in Polonia.

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