Per molti di noi l’associazione immediata con la parola vacanza è il viaggio di piacere in compagnia degli amici o del partner. Un periodo più o meno lungo durante il quale rilassarsi, avventurarsi in luoghi nuovi, visitare città ricche di storia e simili. Tuttavia, esiste un tipo di vacanza alla quale forse non pensiamo nell’immediato, ma che rappresenta un’esperienza unica per coloro che l’hanno scelta almeno una volta nella vita. Stiamo parlando della vacanza da volontari, che può comprendere diverse attività. All’interno dei campi allestiti per il volontariato, infatti, è possibile fare animazione per i più piccoli, proteggere la flora e la fauna di un territorio, allestire eventi, assistere gli anziani e molto altro. A ognuno il suo, insomma, con la possibilità di scegliere la meta tra moltissime alternative in tutto il mondo: dal Marocco all’Argentina, dall’USA alla Francia e così via. Vediamo come prepararsi a una vacanza di questo tipo che, questo è sicuro, rimarrà nel nostro cuore. Prima di tutto, per viaggiare sicuri, come in ogni altra tipologia di vacanza, è consigliato capire come scegliere le assicurazioni viaggio più adatte alle nostre esigenze, se ancora non ne abbiamo stipulate.
Come organizzare una vacanza da volontari
Innanzitutto, dopo aver preso l’importante decisione di compiere un viaggio di questo tipo, fare una vacanza da volontari, dobbiamo capire quale sia la destinazione più adatta a noi in base a quello che ci piacerebbe fare una volta giunti sul luogo. Facendo qualche ricerca sul web è facilissimo trovare molteplici associazioni alle quali rivolgersi: da Legambiente, a InformaGiovani, fino a Lunaria. Ognuna di queste, hanno caratteristiche proprie e offrono programmi diversi per i vari viaggi che presentano sul sito. Il secondo passo da fare è una stima dei costi. È ovvio che, per una vacanza di questo tipo, sarà prima di tutto necessario pagare il trasferimento e versare una somma di denaro per il vitto e l’alloggio. Le diverse associazioni hanno costi diversi, possiamo quindi vagliare le alternative e valutare quale sia la più giusta per le nostre tasche. Infine, quanto tempo dovrebbe durare una vacanza di questo tipo? L’opinione largamente condivisa tra coloro che hanno vissuto quest’esperienza, è che per riuscire ad ambientarsi e rendersi utili ci vogliono almeno due settimane. Questo per quanto riguarda la prima volta, per le successive i tempi si allungano decisamente.
Partire consapevoli e in sicurezza
Come già detto, e si tratta di un discorso valido per qualsiasi tipo di viaggio, la sicurezza viene prima di tutto. Stipulare assicurazioni viaggio significa essere coperti, per esempio, per quanto concerne ritardi e cancellazioni dei voli, dal punto di vista sanitario e per tutti gli altri imprevisti. Un altro aspetto da tenere di conto, poi, è che dobbiamo anche prepararci all’idea che non si tratterà di un periodo di relax. Dovremo essere pronti ad adeguarci, fare gruppo, faticare. Tuttavia, l’impegno e gli sforzi saranno ripagati dai sorrisi di chi intorno a noi in quel momento starà contando proprio sul nostro aiuto. E così, qualsiasi ambito sceglieremo, dall’educazione all’ambiente, vivremo momenti che ricorderemo per sempre.
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